Scouting

Ho sempre girato l'Europa per lavoro e per piacere, e ogni viaggio è stato un’occasione per studiare il mercato dei motori nelle sue dinamiche locali. La mia passione mi ha spinto con sempre più frequenza a scovare in tutti gli angoli del continente auto e moto classiche, per soddisfare le esigenze mie e di un gruppo sempre più ampio di persone con cui ho condiviso il collezionismo.
Quando possibile ho parlato con i proprietari, ho accumulato tutte le informazioni sulla storia del mezzo, andando oltre le caratteristiche riportate dal costruttore.
La prima auto d’epoca che ho acquistato è stata una Lancia Appia Coupé del 1960. L’ultima, pochi mesi fa, una Giulietta Sprint del 1956 che sono andato a prendere personalmente in uno sperduto borgo della Svezia. Lo Scouting è la parte più stimolante di questo lavoro: chi si rivolge a me è l’appassionato che da una vita insegue quel modello, il cliente al primo acquisto che ignora completamente le dinamiche di questo mercato, il cultore del vintage in qualsiasi espressione e oggetto. Mi piace rivolgermi anche al pubblico del mercato young timer, ovvero quel segmento che si posiziona con buona approssimazione tra la metà degli anni ‘80 e i primissimi del nuovo millennio. Motori spesso non ancora storici a tutti gli effetti, ma che hanno segnato gli anni della giovinezza dei quarantenni e cinquantenni di oggi, pronti ad averne una per il gusto di rinverdire ricordi e fasti del passato. Esigenze ed obiettivi completamente differenti, ma non per questo meno affascinanti e stimolanti.